MICK HARVEY

MICK HARVEY

con quartetto d’archi Alessandro Trebace + Alma Napolitano / violini,Irene Gentilizia / viola
Giuseppe Franquellucci / violoncello

special guest AMANDA ACEVEDO

mick harvey

7 Giugno Milano – Arci Bellezza
11 Giugno – Scandicci (FI) – casa del Popolo
12 Giugno – Fano – Bagni Elsa (free entry)
13 Giugno – Bologna – Frida nel Parco (free entry)

presenta il nuovo album “Five Ways to say Goodbye “

Mick Harvey ha annunciato i dettagli del suo primo album solista in oltre 10 anni – “Five Ways to Say Goodbye” – ultimo atto di una serie di pubblicazioni che presentano una miscela di brani originali e interpretazioni di canzoni preesistenti. La nuova raccolta di 12 tracce, in uscita su Mute il 10 maggio 2024, includerà composizioni originali insieme a brani scritti da artisti diversi come Ed Kuepper (co-fondatore dei The Saints), Fatal Shore (Phil Shoenfelt e Bruno Adams), David McComb (Triffids), Lo Carmen e Lee Hazelwood.

L’album contiene “A Suitcase in Berlin” – una traduzione e rielaborazione dell’ode degli anni ’50 di Marlene Dietrich a Berlino, “Ich Hab’ Noch Einen Koffer in Berlin”. La versione aggiornata di Harvey della canzone, scritta originariamente nel 1922, conferisce al pezzo una tristezza e un peso adeguati al passare del tempo e al peso della storia che incombe sulla città.

Ci sono pochi artisti così inesauribilmente versatili come Mick Harvey. Dagli anni giovanili dei Birthday Party, all’essere il perno musicale in Nick Cave and the Bad Seeds, passando per contributi cruciali in band come Crime and the City Solution, Harvey lascia impronte sottili ma indelebili su ogni progetto che tocca. Questo, insieme alle sue innumerevoli colonne sonore, tra cui “Ghosts… of the Civil Dead” (dir. John Hillcoat, 1988), “Chopper” (dir. Andrew Dominik, 2000), e le pluripremiate colonne sonore per “Australian Rules” (dir. . Paul Goldman, 2002) e ‘Suburban Mayhem’ (Dir. Paul Goldman, 2006) – oltre alle sue numerose collaborazioni e ruoli come produttore e/o arrangiatore per artisti del calibro di PJ Harvey, Anita Lane, Rowland S. Howard e Robert Forster – hanno regalato ad Harvey una carriera prolifica ed eclettica.

Il nuovo album fa seguito alla recente collaborazione con l’artista messicana Amanda Acevedo, che lo accompagnerà in questo suo tour europeo nel quale il duo si esibirà assieme ad un quartetto d’archi tutto italiano